Aretè

Aretè è la barca che segna un punto di svolta nel panorama del 1001 Vela, costruita nel 2012 grazie all’aiuto dell’architetto Ugo Pizzarello e dell’ingegner Cristiano Battisti, si distingue dal resto della flotta per essere la prima imbarcazione ad essere costruita in materiale composito.
Dovendo presentare il 70% di materiale naturale la fibra utilizzata è il lino che resterà il cavallo di battaglia del Mètis Vela fino ai giorni nostri.

Oltre che per i materiali, Aretè, segna una seconda svolta: dopo le importanti conoscenze apprese con la costruzione delle prime due imbarcazioni, i ragazzi del team sono finalmente pronti a sganciarsi dal Cantiere Minore Veneziano per portare la costruzione all’interno degli edifici dell’Università a Padova.

Salita diverse volte sul podio a partire dall’edizione 2013 a La Spezia non è ancora riuscita a imporsi nella competizione a causa probabilmente di forme estreme che la rendono adatta a situazioni di mare molto particolari.

  • Aretè in planata
    Aretè in planata
  • Riflessi sulla coperta
    Riflessi sulla coperta
  • Aretè in regata
    Aretè in regata

 

Si ringraziano per le immagini:
Paolo Bortolotta dell’Università di Palermo